22 ottobre 2016
Monastero di Santa Scolastica a Subiaco.
Porte sempre aperte al Coro Itinerante...
Cenni storici sul Monastero di Santa Scolastica. Dei dodici monasteri voluti da San Benedetto nella Valle Sublacense, l'unico sopravvissuto ai terremoti e alle distruzioni saracene fu quello di Santa Scolastica, che in origine si chiamò Monastero di San Silvestro. Si presenta come un complesso di edifici costruiti in epoche e stili diversi. Ebbe un periodo di maggiore splendore tra il secolo XI e XIII e nel 1465 due chierici tedeschi, A. Pannartz e C. Sweynheym vi impiantarono la prima tipografia italiana che arricchì la biblioteca esistente di libri di grande valore.
Cenni storici sul Monastero di Santa Scolastica. Dei dodici monasteri voluti da San Benedetto nella Valle Sublacense, l'unico sopravvissuto ai terremoti e alle distruzioni saracene fu quello di Santa Scolastica, che in origine si chiamò Monastero di San Silvestro. Si presenta come un complesso di edifici costruiti in epoche e stili diversi. Ebbe un periodo di maggiore splendore tra il secolo XI e XIII e nel 1465 due chierici tedeschi, A. Pannartz e C. Sweynheym vi impiantarono la prima tipografia italiana che arricchì la biblioteca esistente di libri di grande valore.
A 510 mt di altezza è disposto nella valle dove per secoli vissero eremiti monaci nella preghiera e nella contemplazione tanto da meritare il nome di Valle Santa.
